Si porta all’attenzione dei Rev.mi Parroci un nuovo modello per favorire la presentazione di istanze a S.E. l’Arcivescovo in vista dell’autorizzazione canonica prevista dal can. 1281 CJC e dal Decreto arcivescovile del 25 gennaio 2011. Prima di conferire incarichi a professionisti per la progettazione di lavori di ristrutturazione o di altro genere, sarà necessario ottenere il rescritto di autorizzazione da parte dell’Ordinario diocesano in quanto si tratta di atti di straordinaria amministrazione. Ciò eviterà spiacevoli situazioni che si creano ogniqualvolta il Parroco, in fiducia, conferisce incarichi che prevedono ingenti spese di progettazione senza le opportune cautele, trovandosi successivamente o costretto a pagare il progetto (a prescindere dalla concreta realizzazione dell’opera) o a non potersi più divincolare da progetti già redatti e che restano per lungo tempo in attesa di esecuzione.
Ogni modello è corredato dall’elenco dei documenti da allegare in modo da consentire a chi se ne serve di sapere anticipatamente cosa occorre presentare ed accelerare così i tempi per la corretta istruzione della pratica.
In ogni modello vi è una dicitura relativa all’ottemperamento, da parte del Parroco,degli adempimenti amministrativi obbligatori previsti dal Codice di diritto canonico e dalle norme della CEI (rendiconto della parrocchia, inventario dei beni, etc.); in mancanza di tali adempimenti non sarà possibile istruire correttamente la pratica da sottoporre a S. E. l’Arcivescovo non essendo possibile, in loro assenza, avere la necessaria contezza della situazione amministrativo-patrimoniale della Parrocchia.
Ulteriori richieste di autorizzazioni previste, per le quali non è stato predisposto un decreto, possono essere inoltrate in forma libera avvalendosi eventualmente dell’ausilio del personale dell’ Ufficio Amministrativo Diocesano.