Annunciazione del Signore – Atto di affidamento

Celebrazione al Santuario di Montalto
25-03-2020

“Carissimi fedeli e cittadini, mi sono permesso di prendere questa iniziativa, di ricorrere alla Vergine Maria, perché sono certo della devozione di voi tutti nei confronti della nostra Madre celeste. La devozione a Maria si manifesta nella Chiesa Cattedrale, dove Ella è venerata sotto il titolo di “Madonna della Lettera” e “Madre Assunta”, passa dal Santuario di Montalto e giunge fino al Santuario di Dinnammare: un pellegrinaggio di fede e di devozione. È propria dei messinesi, infatti, la devozione a Maria, la madre di Gesù; ed è proprio a Lei che i messinesi si rivolgono, da secoli, per chiedere grazie, aiuto e protezione.
Oggi, in questo tempo di particolare prova, mi sono fatto interprete di questa devozione e ho proposto un momento di raccoglimento e di preghiera, con la celebrazione eucaristica, per tutte le comunità della nostra Arcidiocesi di Messina – Lipari – Santa Lucia del Mela. Dinanzi al dilagare dell’epidemia, la nostra vita si sta rimodulando giorno dopo giorno e le nostre relazioni si alterano continuamente alla luce delle notizie diffuse dai media, che riguardano i bollettini circa i contagiati, i morti e i guariti.
Tutto ciò però non deve condurci allo scoraggiamento, né farci arrendere: bisogna piuttosto lottare fino in fondo con senso di responsabilità e con la forza della solidarietà e della preghiera. Come cristiani, noi confidiamo, infatti, nella misericordia di Dio e nell’intercessione della Vergine
Maria. Nonostante il dolore e le preoccupazioni, rendendo grazie a Dio, vogliamo innanzitutto esprimere il nostro sincero ringraziamento a tutti coloro che si trovano in prima linea: gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, le imprese e i lavoratori che quotidianamente garantiscono l’essenziale
per vivere e superare la crisi e non di meno tutti gli amministratori che, con saggezza e spirito di collaborazione, evitando ogni forma di conflittualità, devono provvedere a disciplinare i tempi, la tutela dei cittadini e l’erogazione dei servizi essenziali.
Anche la comunità cristiana è chiamata a rendersi partecipe di “questo gareggiare nello stimarci a vicenda”, con la preghiera, la solidarietà e la carità.

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