“Carissimi Presbiteri, Diaconi, Consacrati, Consacrate e fedeli tutti, per la Visita Pastorale che ci accingiamo a vivere ho scelto come titolo e come tema “Un tesoro in vasi di creta” (2Cor 4,7).
[…] La Visita Pastorale vuole essere gioioso annuncio di salvezza, carezza di misericordia, profezia di santità. […] È mio desiderio, inoltre, che ognuno viva la Visita Pastorale come preziosa occasione di verifica e rilancio della propria testimonianza di fede; il coinvolgimento sinodale scelto come criterio di fondo, mentre richiama il “camminare insieme” dei discepoli del Signore, vuole essere uno stimolo in tal senso”. Con queste parole, l’Arcivescovo si è rivolto alla Chiesa diocesana in vista dell’apertura della Visita Pastorale
Al termine del Pontificale del 3 giugno, sotto lo sguardo e la protezione della Vergine Maria della Lettera, è stata data lettura del Decreto di Indizione della Visita Pastorale, che domenica 4 giugno è stato letto in tutte le parrocchie, rettorie e comunità religiose dell’arcidiocesi. In osservanza dei cann. 396-398 del Codice di Diritto Canonico, del n. 46 dell’Esortazione Apostolica Pastores gregis e dei nn. 221-224 del Direttorio per il ministero pastorale dei Vescovi Apostolorum successores, Mons. Accolla ha indetto la Visita Pastorale, nominando i convisitatori e avvalendosi della collaborazione dei vicari episcopali, foranei e dei direttori degli uffici pastorali della Curia.
La Visita Pastorale inizierà domenica 17 settembre 2023 con un’unica concelebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo nella Basilica Cattedrale. Quindi, secondo un calendario predisposto dalla segreteria operativa e confrontato con i parroci di ogni vicariato, si articolerà fino al giugno del 2025.