Imprenditori, militari, lavoratori dei vari ordini professionali, sindaci, operatori della cosa pubblica, sindacalisti di Messina e provincia hanno celebrato in cattedrale il giubileo del mondo del lavoro. Un'occasione d'incontro, riflessione e comunione promossa dalla pastorale sociale e del lavoro a conclusione del Tempo del Creato. E’ stato l’arcivescovo Giovanni Accolla a celebrare la messa: “La mia presenza qui oggi è segno della volontà di pregare con voi” ha detto il pastore, sottolineando “la responsabilità del servizio nella cosa pubblica, offerta sacrificale di chi si fa dono per i fratelli” e incentivando “il lavoro come opportunità di condivisione e ascolto”. Mons. Accolla ha chiesto a tutti di impegnarsi per “elevare il livello di partecipazione, per garantire vera democrazia e libertà; solo così – ha aggiunto – soddisfacendo servizi capillari e tempestivi, riusciremo a evitare l’infiltrazione della microcriminalità”. A porgere il saluto è stato mons. Roberto Romeo delegato per la Cattedrale, anche a nome di padre Sergio Siracusano, il direttore della pastorale diocesana sociale e del lavoro: “Vivere il giubileo significa guardare al futuro con speranza, attraverso un impegno concreto, che è il senso del camminare insieme, primo segno di democrazia. La politica, l'economia, non sono ambiti distanti dalla vita cristiana ma luoghi in cui la Parola di Dio può e deve agire”.
Giubileo degli Amministratori pubblici e del Mondo del Lavoro
