Messaggio dell’Arcivescovo in occasione dell’elezione di sua santità Papa Leone XIV

Carissimi,
in comunione con tutta la Chiesa, desideriamo accogliere con profonda gratitudine al Signore il dono del nuovo Santo Padre Leone XIV, segno visibile dell’amore del Padre che continua ad accompagnare con sollecitudine il gregge di Cristo, buon Pastore, diffuso su tutta la terra.
Nel nuovo Papa riconosciamo il Servus Servorum Dei che, abbracciando la croce, si fa obbediente alla chiamata del Signore per servire, guidare e confermare i fratelli nella fede del Risorto.
Stringendoci al nuovo Papa nel vincolo dell’unità, gli assicuriamo la nostra preghiera, il nostro affetto filiale e, soprattutto, il nostro impegno per continuare a camminare come pellegrini di speranza e cirenei della gioia.
Invito, pertanto, la Comunità diocesana a far proprie, fin da subito, le prime parole del nuovo Vescovo di Roma che ci spronano a essere una Chiesa missionaria, una Chiesa che costruisce ponti, una Chiesa sempre aperta per ricevere tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità.
La Vergine Maria, che ieri abbiamo invocato come Madre della Chiesa, assista nel suo alto compito Papa Leone XIV e, come agli inizi della Chiesa, interceda per ottenere il dono dello Spirito Santo affinché pastore e gregge testimonino al mondo la gioia del Vangelo.
Esorto tutti i Parroci a voler applicare, nella propria Parrocchia, la Santa Messa di martedì 13 maggio per il ministero pastorale al quale è stato chiamato il nuovo Pontefice, accompagnando la preghiera di lode e di ringraziamento con un gesto di carità. La raccolta che verrà effettuata durante la Santa Messa verrà, pertanto, destinata alla Carità del Papa. Si elevi, inoltre, in quell’occasione, il canto del Te Deum.
Proseguendo fiduciosi il nostro cammino di Chiesa nella gioia della Pasqua, Vi saluto e Vi benedico con affetto.

+ Giovanni Accolla
Arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela

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