Domani, Sabato15 Maggio 2021, ricorre il 120° anniversario della Chiesa “Maria Ausiliatrice” di Alì Terme, oggi Santuario Mariano Diocesano nel quale riposano le spoglie mortali della Beata Maddalena Morano che, giunta dal Piemonte, ha fatto di questo luogo la “casa del cuore”.
In un tempo segnato da povertà sociali, culturali e religiose, Maddalena Morano si distinse per la sua capacità di “farsi siciliana con i siciliani” contribuendo, così, a dare un volto nuovo alla questione femminile e all’opera di evangelizzazione. La sua visione educativa e il suo essere donna aperta ai segni dei tempi furono determinanti nella chiesa siciliana.
Giunta ad Alì nel 1890 avviò l’Oratorio, il Laboratorio, la Scuola e il Noviziato. In pochi anni, il piccolo paese di Alì divenne il cuore dell’espansione del carisma delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Sicilia, al punto che la piccola chiesa della casa divenne insufficiente per i bisogni della comunità e dell’attività pastorale avviata nel territorio.
Fu grazie alla generosità di Maria Caterina Scoppa, Marchesa di Cassibile, che si poterono avviare i lavori per la costruzione di una nuova e più grande chiesa. La benedizione e posa delle prima pietra avvenne il 28 febbraio 1900 ad opera del beato Michele Rua, che il 16 aprile successivo celebrò una messa sulle fondamenta in costruzione. Conclusi i lavori in poco più di un anno, il 15 maggio 1901 la nuova chiesa fu benedetta da don Giovanni Marenco, procuratore della Pia Società Salesiana presso la Santa Sede.
In questo 120° Anniversario, rendendo lode a Dio per il dono di Maddalena Morano, monumento vivo all’Ausiliatrice e testimone credibile nella nostra terra, Sabato 15 Maggio alle ore 11.00 ci ritroveremo in Santuario per la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dall’Ispettore dei Salesiani di Sicilia don Giovanni d’Andrea e dal Rettore don Tonino Romano alla presenza della Comunità Educante, delle autorità civili e dell’Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Sicilia sr Maria Pisciotta.