Tenendo conto delle disposizioni del Governo, della CEI e della CESi in merito alle misure precauzionali per il contenimento del COVID-19, l’Arcivescovo dispone che fino al 3 aprile:
- a eccezione della Celebrazione Eucaristica, siano sospese tutte le attività, le manifestazioni e le iniziative locali e diocesane con concorso di popolo (catechesi, processioni, convocazioni, raduni, attività oratoriali, sportive e simili);
- le visite agli ammalati siano ridotte ai soli casi dell’Unzione degli infermi e del Viatico e si promuova la pia pratica della comunione spirituale;
- per la celebrazione delle esequie si usi la massima prudenza, evitando le condoglianze non solo dentro la chiesa, ma anche negli spazi di pertinenza della parrocchia;
- il Sacramento della Penitenza venga celebrato nella forma individuale con le dovute attenzioni.
In questo periodo di tempo, negli orari e nelle modalità ritenute più opportune, si esponga nelle chiese il SS.mo Sacramento per la preghiera personale di intercessione e supplica, garantendo una presenza e una costante vigilanza.
L’Arcivescovo ribadisce, inoltre, quanto precedentemente disposto, e cioè:
– l’Eucarestia sia distribuita sotto la specie del Pane, sulla mano dei fedeli;
– si eviti lo scambio della pace con un contatto fisico;
– si tengano temporaneamente vuote le acquasantiere.
Infine, Mons. Accolla invita tutti alla preghiera incessante, approfittando anche dei momenti trasmessi dai mezzi della comunicazione sociale, perché il Signore ci liberi da questo e da tutti i mali.