IX Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di persone

In occasione della IX Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di persone, mercoledì 8 febbraio alle ore 19, presso la chiesa di “S. Maria all’Arcivescovado” (via Primo Settembre, 117 – Messina), si terrà una Veglia di preghiera presieduta da mons. Giuseppe Costa, Professore Ordinario di Sacra Scrittura e Delegato Chiesa Arcivescovado. L’evento è promosso dalle religiose dell’USMI, dai religiosi del CISM, dai membri degli Istituti Secolari, dall’Ufficio diocesano Migrantes e dalla Caritas diocesana.

La Giornata avrà come filo conduttore il tema “Camminare per la dignità”, è un invito a camminare con le popolazioni migranti, come pellegrine e pellegrini della dignità umana, pellegrini di speranza, insieme, giovani, adulti e bambini, persone di diverse tradizioni religiose, diverse culture ed età. Insieme alla ricerca del dono che ciascuna persona è, contro ogni forma di sfruttamento e tratta di persone.

Durante l’anno 2022, abbiamo vissuto cambiamenti importanti e l’aggravarsi di situazioni di crisi. In questo contesto, le persone che soffrono la violenza della tratta di persone e i gruppi a rischio, sono aumentati. Le cause sono riconducibili allo sfruttamento delle vulnerabilità causate da instabilità per conflitti armati, violenze generalizzate, crisi climatico-ambientale ed economica. Chi tenta di fuggire in cerca di sicurezza o di lavoro, si trova in balia di sé stesso, con leggi insufficienti che tutelino i migranti, i quali si trovano con maggior facilità avvinghiati nelle trame delle reti tessute dai trafficanti di persone. Inoltre i trafficanti hanno incrementato l’uso della tecnologia informatica per il reclutamento e lo sfruttamento, adescando le vittime sulle reti sociali e diffondendo in internet falsi annunci di lavoro.

La Veglia di quest’anno sarà nella forma itinerante scandita da quattro tappe. Si snoderà lungo i Chiostri dell’Arcivescovado per poi concludersi in Chiesa con l’ascolto della Parola e la riflessione affidata a Mons. Costa.

Per informazioni: migrantes.me@alice.it

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