Sono già online, nella pagina dell’Ufficio liturgico diocesano, le iniziative legate al cammino formativo dei Ministri Straordinari della Comunione che riceveranno il mandato nel 2019, insieme ai moduli e alle schede anagrafiche.
“In prossimità degli incontri di formazione per i Ministri Straordinari della Comunione, mi permetto ricordare alcuni orientamenti diocesani. La facoltà, con apposito rito liturgico, viene conferita, per un triennio, solo dall’Arcivescovo (o da un suo delegato) rinnovabile – su richiesta del Parroco – per un secondo triennio. Il conferimento ad actum per l’assistenza agli ammalati resta un abuso. A fine sessennio non è richiesto l’anno di sosta purché il candidato, ripresentato dal parroco, partecipi alla formazione permanente”…