Lunedì 31 ottobre, alle ore 18.00, nella S. Messa presieduta da S.E.R..ma Mons. Giovanni Accolla, nella Basilica Cattedrale, verranno benedette nell’Ordo Viduarum undici vedove di varie Parrocchie della Città di Messina.
Fin dagli albori del cristianesimo, nei tempi apostolici, nasce il primo servizio ecclesiale femminile, di cui troviamo testimonianza già nel primo secolo: il “coetus viduarum“.
Nella prima lettera a Timoteo (5,3-16), uno dei più cari discepoli di S. Paolo, insieme a Tito, troviamo il testo neotestamentario più lungo, dedicato alle vedove. Vi leggiamo: “…una vedova sia iscritta nel catalogo (=katalegestho) delle vedove…“, cioè nell’elenco delle vedove disposte ad assistere le donne povere e ad assumere e svolgere funzioni abbastanza rilevanti in campo liturgico-sacramentale, di assistenza caritativa e di amministrazione dei beni ecclesiali.
Complesse vicende storiche hanno portato alla progressiva scomparsa della vedovanza consacrata come “coetus viduatus” organizzato, attorno ai secoli XII-XIII.
Dopo il Concilio Vaticano II, l’Ordo Viduarum è rifiorito in tante chiese locali, con un carisma e un dono particolare da offrire alle comunità ed ai singoli: il ministero della consolazione.
La sensibilità di S.E.R..ma Mons. Giovanni Accolla ha creato le condizioni propizie per cui, il 27 febbraio 2020, è stato costituito l’Ordo Viduarum per l’Arcidiocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela.
