Sabato 5 marzo, nella Chiesa “SS. Annunziata dei Catalani” ha avuto luogo la terza ed ultima tappa del progetto pastorale “Sentinelle nella notte”, esperienza di adorazione eucaristica ed evangelizzazione, promossa da diversi Uffici e Organismi Diocesani e presieduta dal Direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile Diocesana, Padre Stefano Messina.
Il progetto, rivolto ai giovani che si attardano per le strade della movida della nostra città, ha visto una buona partecipazione di fedeli che, invitati anche da alcune coppie di “evangelizzatori”, sono entrati in chiesa e si sono soffermati a pregare Gesù nel Santissimo Sacramento. Riuniti alla Sua dolce presenza, molti si sono ritrovati per chiedere il dono della pace affinché il mondo sia liberato con la sua immensa Luce dalle tenebre. In una situazione drammatica come quella attuale, in cui si mescolano dolore, lacrime e sangue, è forte il bisogno di fare spazio a Colui che illumina e riempie la nostra vita, che può prenderci per mano e risollevarci dalla paura, dallo scoraggiamento e dalla sofferenza.
E proprio per questo, immersi nel silenzio, si è vissuto un momento profondo di grande luce interiore, che ha permesso a parecchi di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione, grazie alla disponibilità di alcuni sacerdoti. Chi non è potuto essere presente in chiesa, si è trovato unito ai fedeli a distanza, grazie alla diretta Streaming sui social. In questo tempo di Quaresima stiamo percorrendo un lungo deserto, in cui le tenebre sembrano prendere il sopravvento, infatti dopo due anni travagliati, ancora una volta siamo stati messi a dura prova. Ma nel nostro cammino non siamo soli se avremo Gesù accanto. Con Lui al nostro fianco riusciremo a venire fuori da questo tempo di incertezza e di angoscia; sta a noi cercare la Luce e portarla ovunque, per permettere la conversione dei cuori e quella rinascita sociale, politica e spirituale, che tutti auspichiamo.