Una messinese istituita Lettrice da Papa Francesco

Domenica 23 gennaio 2022, nella Celebrazione Eucaristica che si svolgerà alle 9.30 a San Pietro a Roma, papa Francesco conferirà il lettorato anche ad alcune donne in occasione della Domenica della Parola. Tra queste ci sarà anche Giusi Campagna, giovane studentessa di Pace del Mela.

Giusi, classe 1991, esprime tutta la sua gioia per questo evento inatteso ed emozionante, che definisce un grande dono. Proveniente dalla parrocchia di Maria Santissima della visitazione a Pace del Mela, racconta la sua vita di fede semplice e quotidiana, fede che ha ricevuto dalla famiglia, piccola Chiesa domestica in cui si respirava aria di Dio, e dalla nonna che è stata la sua prima catechista. In modo naturale ha vissuto poi il suo coinvolgimento in parrocchia, guidata dal parroco Mons. Giuseppe Trifirò, come parte del coro e catechista; inoltre prestava il suo servizio come lettrice durante le celebrazioni, all’inizio un po’ intimidita, ma piano piano con sempre maggior confidenza, imparando a prepararsi alla lettura la sera prima.

Studentessa in storia dell’arte all’Università La Sapienza di Roma, risiede nel Collegio Teologico Femminile S. Cecilia a Roma. In questa realtà, piccola esperienza di vita comunitaria, offre il suo contributo nel gruppo che si occupa della sacrestia e dell’animazione liturgica. Nei giorni scorsi, con grande sorpresa, viene proposta, con altre quattro ragazze, come candidata per ricevere il ministero del lettorato.

Papa Francesco, con il Motu proprio Spiritus Domini (11.01.2021), ha stabilito che i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato siano d’ora in poi aperti anche alle donne, in forma stabile e istituzionalizzata con un apposito mandato e che essi vengano attribuiti anche attraverso un atto liturgico che li istituzionalizza. Anche se le donne svolgevano già tale servizio, però tutto ciò avveniva senza un mandato istituzionale vero e proprio. Domenica per la prima volta Papa Francesco conferirà il lettorato al alcune donne.

È significativo che ciò avvenga in questa domenica che, con la Lettera apostolica Aperuit illis (30.09.2019), papa Francesco ha decretato per tutta la Chiesa come la Domenica della Parola di Dio, fissandola alla III domenica del Tempo Ordinario. La Parola è dono e compito per ogni cristiano.

Commenta Giusi: «Porto con me al Signore sull’altare tutte le mie preoccupazioni e le mie paure. Sono spaventata dal ministero della Parola, perché lo vivo con reverenza; ma porto anche la speranza che questo ministero faccia in me assaporare e meditare sempre di più tutti i giorni la Parola, e che tramite me, strumento imperfetto, la Parola possa arrivare al cuore e alla vita di tutti i fedeli. Vorrei portare frutto anche a servizio dell’Arcidiocesi di Messina e della mia comunità, del territorio in cui vivo».

condividi su