Per celebrare il 50° anniversario del ripristino del Rito della Consacrazione delle vergini, promulgato nel 1970 dalla Sacra Congregazione per il Culto Divino, su mandato di Paolo VI, il prossimo 31 maggio, le consacrate italiane – in comunione con le consacrate di tutto il mondo – vivranno una Veglia di preghiera a distanza e ripercorreranno la propria storia attraverso un video che sarà pubblicato sul sito www.ordovirginum.org.
Il nuovo Rito della Consacrazione delle vergini, si legge in un comunicato dell’Ordo Virginum, ha fatto rifiorire l’antico Ordine delle vergini, testimoniato nelle comunità cristiane fin dai tempi apostolici. Anche se la rinascita dell’Ordo virginum è recente, questa vocazione è conosciuta nel mondo, dove sono circa 5.000 le consacrate presenti in tutti i continenti. In Italia le donne dell’Ordo sono circa 700, presenti in gran parte delle diocesi italiane, “dove offrono la propria testimonianza in molti ambiti della società e della Chiesa. Le prime consacrazioni vengono celebrate già negli anni ’70 e da allora il numero delle donne che ricevono la consacrazione secondo il Rito della Consecratio virginum cresce in modo costante”. La Congregazione per la vita consacrata, per solennizzare la rinascita dell’Ordo virginum, aveva convocato dal 28 al 31 maggio 2020, a Roma, il terzo Incontro internazionale poi rimandato a causa della pandemia in corso. All’Incontro erano iscritte oltre 700 donne consacrate, con diversi vescovi e delegati, provenienti da 61 diverse Nazioni.
Adesso la veglia di preghiera del 31 maggio prossimo delle consacrate italiane. A quest’anniversario sarà anche dedicato un numero speciale del Foglio di collegamento delle consacrate, nel quale sarà pubblicata la lettura dei dati raccolti in una recente indagine e alcune significative testimonianze. Da questa indagine (dati al 31/12/2019) emerge che l’Ordo Virginum è presente in 119 diocesi sul totale di 225 sparse sul territorio nazionale.
Le donne che hanno ricevuto la consacrazione sono 776 di cui viventi 690. Le donne in formazione sono 105, tra queste alcune sono presenti in cinque diocesi che attualmente non hanno ancora costituito l’Ordo Virginum. La diocesi con il maggior numero di consacrate è Milano con 109 consacrate, seguono Roma (39), Torino (26) e Napoli (20). La maggior parte delle consacrate, che si sostengono economicamente col proprio lavoro vivendolo come testimonianza di collaborazione all’opera di Dio, è impegnata nel campo dell’istruzione, della sanità, della pubblica amministrazione, e in ambito commerciale. Esse svolgono servizio di volontariato nella Chiesa e nel mondo (liturgia, catechesi, giovani, carità, vocazioni). Tra le consacrate ci sono anche 50 teologhe con diverse specializzazioni.
fonte: SIR